Il piccolo negozio di antiquariato e bigiotteria d’epoca, rilevato da Caterina Ottomano nel 2010, è conosciuto dai genovesi come il “negozio delle vecchiette”. Infatti Maddalena Arduino, figlia del fondatore Alberto, vi rimase fino al 1971 insieme a una “storica” commessa. Le due donne avevano entrambe più di 80 anni quando lo cedettero alle sorelle Pasquario. Lidia Pasquario era la titolare e insieme alla sorella trascorse 40 anni nel negozio tanto da invecchiarci dentro.
La “signorina” Maddalena Arduino e la commessa, che abitavano in Corso Torino, vivevano tutto il giorno in negozio: vi pranzavano e cucinavano su fornelli a gas. Ma come era solita raccontare una nipote di Maddalena, scomparsa a sua volta nel 2014, le “vecchiette” cucinavano anche per altri: durante la seconda guerra mondiale tante famiglie vivevano praticamente sfollate nella galleria dell’ascensore di Castelletto ponente, e le due donne preparavano quotidianamente il minestrone per tutti.
Ma non solo questo…. Maddalena Arduino era diplomata maestra e in un angolo del negozio, entrando sulla sinistra, aveva messo un banchetto con due seggioline: per anni vi ha fatto ripetizione e doposcuola, assolutamente gratuito, per i bambini del quartiere della Maddalena.
Racconta Caterina che ancora oggi, ogni tanto, qualcuno entra nella sua bottega vintage e chiede delle vecchiette.
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